SANTUARIO DELLA MADONNA PELLEGRINA
Sulle
pittoresche sponde del Lago di Quarto, sorge il Santuario della
Madonna Pellegrina, eretto nella seconda metà del secolo scorso per
volontà del Vescovo di Sarsina Mons. Emilio
Bianchieri.
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All’interno del Santuario è
custodita la Venerata immagine della Madonna Pellegrina, giunta a
Quarto il 2 giugno 1950 dopo la celebre e lunga “Peregrinatio
Mariae” tra le varie parrocchie dell’Alta Valle del
Savio.
Quando la
“Peregrinatio” terminò, la Madonna Pellegrina fu
accolta nell’oratorio privato della Fam. Marini in zona
Quarto Vecchio, poiché chiesa parrocchiale e canonica non
esistevano più dal 12 marzo 1812, giorno in cui un’immane
frana le travolse assieme alla madre del Pastore d’anime e
alle altre 17 vittime.
Soltanto col sorgere della nuova chiesa infatti, dopo che la zona fu accorpata alla vicina Turrito, Quarto riacquistò giuridicamente il Titolo di Parrocchia. Da quel giorno, numerose coppie di fidanzati provenienti da ogni parte della Diocesi, decidono di sposarsi ai piedi della Celeste Pellegrina Regina della Famiglia, affidando a Lei la materna protezione della loro nuova unione affinché avvolti dal Suo manto, i figli crescano al sicuro dal male che è nel mondo.
Recentemente con decreto
vescovile, alla parrocchia di Quarto sono state annesse le
parrocchie esistenti di Massa, Saiaccio e Valbiano e il Can. don
Fiorenzo Castorri ne è l’attuale amministratore. I
parrocchiani ricordano con affetto e stima i quattro rettori del
Santuario suoi antecessori: don Antonio Bufadini (1954-1981) e
Mons. Vittorio Quercioli (1983-2000), don Arturo Ambrogetti
(2001-2005) e Mons. Gabriele Foschi (2006-2009). Ogni domenica
viene celebrata la Santa Messa alle ore 10.30, mentre ogni anno,
nella prima domenica dopo il ferragosto, ha luogo la festa
Patronale in cui la Madonna Pellegrina è portata in processione per
le vie del paese. Chi visita il Santuario può ammirare, oltre alla
lignea statua della Madonna, le dieci vetrate istoriate del Maestro
Goffredo Gaeta che nel presbiterio rappresentano temi eucaristici,
mentre nel corpo della chiesa raffigurano i momenti più
significativi della vita della Madonna.

Soltanto col sorgere della nuova chiesa infatti, dopo che la zona fu accorpata alla vicina Turrito, Quarto riacquistò giuridicamente il Titolo di Parrocchia. Da quel giorno, numerose coppie di fidanzati provenienti da ogni parte della Diocesi, decidono di sposarsi ai piedi della Celeste Pellegrina Regina della Famiglia, affidando a Lei la materna protezione della loro nuova unione affinché avvolti dal Suo manto, i figli crescano al sicuro dal male che è nel mondo.

Tra i
vari dipinti su tela del XVI secolo, vi è l’unica
raffigurazione del castello del celebre Uguccione della Faggiola
citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Tra le strutture
parrocchiali adiacenti alla chiesa, si trova un ampio salone con
palco, da sempre luogo di incontri, recite, e conferenze di alto
livello con personaggi di rilievo tra cui ricordiamo il Cardinale
Ersilio Tonini. Grazie agli spazi e strutture disponibili, come il
campo polivalente in erba sintetica da calcetto e tennis dotato di
spogliatoi, illuminazione artificiale.
La grande cucina per cene o pranzi in occasione di feste di vario tipo, Quarto diventa meta ambita da Scout e Gruppi che qui trovano ospitalità.
Tutte queste strutture sono
disponibili su richiesta via e-mail oppure chiamando direttamente
il Sig. Gradassi Cell. 347-1017230.
La parrocchia, distante soli 20 minuti dalla vetta del Monte Fumaiolo, ben visibile anche dalle rive del Lago è immersa nel verde di una folta pineta ed è lambita da un Lago forse nascosto, ma suggestivo e misterioso per chi volesse solcarlo per chilometri in entrambi gli affluenti con canoa e pedalò.

La grande cucina per cene o pranzi in occasione di feste di vario tipo, Quarto diventa meta ambita da Scout e Gruppi che qui trovano ospitalità.

La parrocchia, distante soli 20 minuti dalla vetta del Monte Fumaiolo, ben visibile anche dalle rive del Lago è immersa nel verde di una folta pineta ed è lambita da un Lago forse nascosto, ma suggestivo e misterioso per chi volesse solcarlo per chilometri in entrambi gli affluenti con canoa e pedalò.
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IL SANTUARIO
E’ APERTO al PUBBLICO TUTTI i GIORNI dalle 08.00 alle
18.00;
OGNI DOMENICA viene celebrata la Santa Messa alle ore 10.30;
LA FESTA PATRONALE viene celebrata nella prima domenica di
settembre. Durante la Santa Messa la Madonna Pellegrina è portata
in processione per le vie del paese.